Matilde Talli e Carla Rocchi

Matilde Talli presa dai preparativi di un pasto

  Il giorno preciso non lo ricordo, proprio perché mi sembra di aver conosciuto Matilde da sempre. Quello che so è che eravamo giovani, inconsapevoli di quanto fosse temeraria la strada che stavamo imboccando per amore dei nostri gatti adorati...

 
  All'epoca la colonia di Piramide era una sorta di ghetto dove tante povere creature sopravvivevano grazie a Stella, novant'anni, di cuore generoso e nessuna idea di come andare oltre la pappa quotidiana.

 
  Tra questi inizi drammatici e la bellezza, la serenità, il benessere dei gatti che oggi impreziosiscono con la loro presenza il sito di Piramide c'è la storia di una vita. Di quando Matilde, impegnata nel lavoro, andava dai suoi gatti ogni giorno dell'anno alle cinque di mattina. Di quando insieme strappavamo ai funzionari del momento ogni centimetro di spazio e di sicurezza per i mici.

  E poi le speranze condivise nella nuova sensibilita' dell'amministrazione capitolina dell'epoca verso gli animali, Il coinvolgimento crescente di persone ammirate dalla capacità di Matilde di creare una comunità di volontari di età diverse e di diverse professionalità, tutti legati dall'amore per i gatti nella spettacolare avventura di dare vita a un mondo: quello dei gatti di Piramide e delle volontarie e dei volontari alle cui mani sicure li ha affidati.

 
  Per tanti anni, con ogni tempo, Matilde ha sceso le scale che portano al sito. Adesso ha salito quelle che portano al Ponte dell'Arcobaleno, dove tutti i piccolini che l'hanno preceduta le fanno gran festa... È li che ci rivedremo amica carissima, amica speciale, amica indimenticabile...

Matilde mi diceva sempre che la facevo piangere quando leggeva i 'Ricordi felini' che facevo per i mici della colonia che volavano sul Ponte dell’Arcobaleno.

Ora gli occhi pieni di lacrime li ho io. E con me tutti i “suoi” Volontari, con i quali ha condiviso giornate intense di “mercatini”, di “fiere” oppure giornate semplici ma trascorse in serenità in quel posto meraviglioso che è la colonia di Piramide.

Amiamo tutti la colonia di Piramide dove si aggirano i gatti… i tuoi amati gatti Matilde, per i quali hai sempre tanto combattuto.

  Mi ricordo ancora quando mi raccontasti la storia della colonia …. Quando hai iniziato ad affiancare una signora molto molto anziana che si occupava di quelle povere creature che non erano sterilizzate, erano malate e piene di pulci. Piano piano ma combattendo, a furia di litigate e pretese di veder riconoscere i diritti dei gatti, sei diventata la Signora dei Gatti di Roma, trasformando Piramide in quella che oggi conosciamo: una colonia organizzata, conosciuta e importante. “Ho incominciato a occuparmi di gatti … perché erano quelli meno considerati, quelli più deboli” … questo ci hai sempre detto. Ma con te i gatti sono diventati più forti. Molte persone hai incontrato che ti hanno spalleggiato in questo difficile percorso, da Carla Rocchi a Licia Colo’ passando per tutte quelle persone pubbliche o meno che in vari modi hanno contribuito alla “causa dei gatti di razza stradale” … la tua causa.

 
  Quanti gatti hanno vissuto in colonia, e come era bello ascoltarti quando ci raccontavi alcuni episodi, … tante storie che ancora risuonano nelle mie orecchie e in quelle dei “tuoi” volontari. Abbiamo condiviso un pezzo importante, sicuramente per me e per noi, di vita “felina” e non.

  Ci ricordiamo quando la domenica arrivavi con il pentolone pieno di pollo lesso e spezzettato che i nostri mici divoravano, eppoi le sardine e tante altre leccornie che con amore cucinavi per loro … dalle tue prime preferite Mozzicatrice, Oceano e Gary Cooper fino agli ultimi arrivi che hai sempre accolto a braccia aperte. Vedere un gatto in difficoltà, o bisognoso di affetto per te significava sempre …avere un ospite in più alla tua tavola a Piramide!

  Eri puntigliosa e testarda, a volte apparivi anche scorbutica ma con il cuore che batteva felino. Tante persone ti hanno conosciuta e incontrata e forse solo in pochi hanno capito esattamente che persona grande e coraggiosa fossi. In pochi hanno avuto il privilegio di starti a fianco e condividere giorno per giorno le difficoltà, e anche i successi … tutti i premi e riconoscimenti che hai ottenuto e che per te sono sempre stati un mezzo per essere più forte, per essere più ascoltata …per ottenere di più per i mici.

Rimanevi allibita e incredula quando la gente non capiva, non si rendeva conto che per te i gatti venivano prima di tutto e tutti!!

Un grande abbraccio felino e grazie.